Icrea Cortona
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Nel corso dei XlI e del XIII secolo fu un prospero comune autonomo. Passata poi alla signoria dei Casali divenne sede vescovile nel 1325 ed entrò a far parte dello stato fiorentino nel 1411. Fu patria di numerosi uomini illustri tra cui Luca Signorelli, Frate Elia Coppi, Pietro Berrettini, Gino Severini, solo per citarne alcuni. L'aspetto attuale di Cortona, caratterizzato dal largo uso della pietra arenaria e da vicoli stretti ed erti, con scorci di panorama mozzafiato sulla valle sottostante, conserva pressoché intatto il fascino di edifici medioevali e rinascimentali abbracciati dalle mura urbane. Ricordiamo la chiesetta medioevale di S. Cristoforo, la splendida S. Francesco, iniziata da frate Elia Coppi nel 1256, che conserva capolavori del Berrettini e del Cigoli, oltre ad una reliquia della croce santa. Interessante anche S. Domenico (XV secolo) con il famoso polittico di Nicolò Gerini.
Si può anche vedere la bellezza di S. Agostino del XIII secolo (attualmente in restauro come S. Francesco) ed il palazzo comunale il cui impianto primitivo risale al XIII secolo. Palazzo Casali, un tempo sede dei signori di Cortona ed oggi sede del museo dell'accademia etrusca e dell'accademia stessa, con la facciata rifatta nel XVII secolo da Filippo Berrettini. Il palazzo del popolo adesso palazzo Passerini, uno dei più antichi edifici della città. Importanti anche le testimonianze rinascimentali con il santuario della Madonna delle Grazie al Calcinaio, progettata da Francesco di Giorgio Martini alle falde della città, con croce latina e cupola ottagonale; la chiesa simile di S. Maria Nuova e San Niccolò con un gonfalone dipinto dal Signorelli. Il duomo sorse sopra l'antica pieve romanica di S. Maria.
Molti i palazzi signorili specialmente nel centro storico ed imponente la fortezza medicea sulla cima del colle. Poco sotto di essa la basilica di Santa Margherita in cui si conserva il corpo integro della santa morta nel 1297. Sul territorio, senz'altro a visitare l'abbazia di Farneta che oggi presenta anche un piccolo museo di materiali paleontologici ed archeologici provenienti dal territorio. Interessante anche la chiesa romanica di S. Michele Arcangelo a Metelliano ed il convento francescano delle Celle. Museo diocesano: vi sono importanti opere di Luca Signorelli, Beato Angelico, Bartolomeo della Gatta, Sassetta, Pietro Lorenzetti oltre a paramenti sacri.
Museo dell'accademia etrusca: vi sono importanti collezioni etrusche tra cui il famoso lampadario, romane ed egizie; dipinti ed opere delle arti minori dal XIII al XVIII secolo ed alcune opere donate da Gino Severini alla città. Vi sono inoltre i preziosissimi reperti aurei provenienti dal tumulo etrusco del Melone Il del Sodo. Antiquarium di Farneta: vi sono preziosi reperti paleontologici rinvenuti nel territorio ed altri materiali di epoca classica. Folklore e manifestazioni: stagione di prosa al teatro Signorelli a gennaio, Festa della patrona S. Margherita a febbraio, processione del venerdì santo con i simulacri della passione, fiera del rame ad aprile, Giostra dell'Archidado in maggio, rievocazione storica del matrimonio tra Francesco Senese Casali e Antonia Salimbeni. Tra le manifestazioni di spicco anche la mostra del mobile antico che si svolge ad agosto e la tradizionale sagra della bistecca.
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